ZANNA BIANCA

Autore: Guido Sgardoli
Titolo: Zanna Bianca
Il libro che ho letto parla di un piccolo lupacchiotto che non conosceva il mondo esterno.
Un giorno la mamma del lupacchiotto andò a procurare cibo uscendo dalla tana.
Il lupacchiotto uscì dalla tana e vide che vicino a lui  c’erano degli uomini. Allora il lupacchiotto cominciò a ringhiare e quando la mamma se ne accorse andò subito a difendere suo figlio.
Quando uno degli indiani vide la madre disse che era il suo cane scapato di nome Kiche.
Gli indiani portarono Kiche e Zanna Bianca (il nome che dettero al lupacchiotto) al loro accampamento, ma dopo un poi di giorni Tre Aquile (uno degli indiani) dovette andarsene e portò con se Kiche allora Zanna Bianca triste dovette salutare la madre.
Con il tempo Zanna Bianca diventò più grande e Castoro Grigio (un altro indiano) decise di portare Zana Bianca a Fort Yukon.
Un giorno Bellezza Smith (un uomo chiamato in quel modo per la sua bruttezza) chiese a Castoro Grigio Zanna Bianca in cambio di alcune casse di Whisky allora l’indiano accetto e Zanna Bianca dovette cambiare padrone un’altra volta.
Bellezza Smith fece combattere Zanna Bianca con tenti cani e ogni volta che vinceva.
Ma un giorno, dovette combattere con un cane dal nome Cherokee che purtroppo vinse.
Dopo qualche giorno Whedon Scott (un giovane signore), andò al recinto di Zanna Bianca e cercò di fargli mangiare un pezzo di carne e glielo tirò.
Un giorno l’uomo dovette tornare dalla famiglia e portò con se Zanna Bianca.
Ma qualche giorno dopo, in una sera, arrivò un delinquente e Zanna Bianca lo fece morire ma il lupo si ferì.
Dopo qualche mese di cura, il padrone portò Zanna Bianca alla stalla dove per la prima volta vide i suoi cuccioli e di Collie (un’altra lupacchiotta).
Agnese Confetti

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